Attraverso l’impiego di appositi geofoni da 4,5 Hz, e usufruendo di appositi software di elaborazione dati, lo studio è in grado di eseguire prospezioni sismiche mediante il metodo MASW (Multichannel Analysis of Surface Waves).
Cenni Metodologici:
Il metodo in questione rappresenta ad oggi uno dei sistemi più rapidi e affidabili per ricavare il parametro Vs30 come richiesto dalla normativa tecnica NTC 2008.
Il metodo MASW è una tecnica di indagine non invasiva che permette di individuare il profilo di velocità delle onde di taglio Vs, sulla base dell’analisi delle onde superficiali eseguita in corrispondenza dei geofoni posti in superficie.
Il contributo predominante alle onde superficiali è dato dalle onde di Rayleigh, che viaggiano con una velocità correlata alla rigidezza della porzione di terreno interessata dalla propagazione delle onde. In un mezzo stratificato le onde di Rayleigh sono sottoposte al fenomeno della dispersione geometrica, cioè onde con diverse lunghezze d'onda si propagano con diverse velocità di fase e velocità di gruppo o detto in maniera equivalente la velocità di fase (o di gruppo) apparente delle onde di Rayleigh dipende dalla frequenza di propagazione.
Il metodo MASW consiste pertanto nel generare in superficie, attraverso una fonte di energizzazione artificiale, una perturbazione sismica sufficientemente forte, la quale verrà registrata dai geofoni.
Successivamente, attraverso il software di elaborazione, si estrae la curva di dispersione (diagramma frequenza – velocità di fase) relativa alle onde di Rayleigh, e dopodichè, mediante una serie di algoritmi di inversione specifici, sarà possibile risalire al profilo verticale monodimensionale delle Vs.
Campi di applicazione
Profilo monodimensionale della velocità di propagazione delle onde S nel sottosuolo
Profondità di investigazione maggiori di quelle ottenute dalla sismica a rifrazione
Calcolo del parametro Vs30
Classificazione del terreno secondo una delle categorie di sottosuolo previste dalle NTC 2008
Studi di microzonazione sismica e risposta sismica locale